Le regole della “bancarella”. Ovvero, come e perché entrare in Grandi Agenzie

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Ricordi quando da ragazzini facevamo la bancarella sotto casa? Si raccoglievano i giochi meno amati, si recuperavano un tavolino e una sedietta, e poi giù a conquistare il mondo.

Il giorno in cui misi in piedi il mio primo “bazar” ero certo di far qualche lira, ma arrivai a fine giornata senza una moneta in tasca. Nei giorni successivi continuai senza perdermi d’animo, ma i miei “prodotti” continuavano a restare dove li avevo messi, fino a che il mio caro nonno non accorse in mio aiuto, regalandomi quella che fu la prima consulenza della mia vita.

Furono sufficienti tre piccoli accorgimenti, che io, preso dall’entusiasmo del far soldi facili, non avevo considerato.

  • prezzo dei giochi
  • posizione della bancarella
  • “orario di apertura”

Il giorno seguente, dopo aver fatto tesoro dei consigli di mio nonno, scesi qualche ora più tardi, mi trasferii sul lato opposto della strada (dove passavano molte più persone) e andai a sbirciare i prezzi delle bancarelle degli altri ragazzi. Tornai a casa con un sorriso a trentadue denti perché quel giorno i miei giochi andarono a ruba.

Con gli occhi di un bambino non potevo certo cogliere il valore di quelle dritte fino in fondo, ma negli anni a venire, grazie a quell’approccio, capii che per creare un sistema di business solido e affidabile serve un metodo di lavoro collaudato. Soprattutto in una realtà competitiva come quella del mercato immobiliare.

FATTURO, ERGO SUM (QUANTO VALE IL SONNO DI UN AGENTE)

Da giovani gli errori sono figli dell’inesperienza, ed è grazie a quelle tranvate che si cresce professionalmente. Ma quando gli anni passano e le tranvate si trasformano in sabbie mobili quotidiane, in te dovrebbe scattare un campanello d’allarme.

Se stai leggendo questo articolo è perché l’imprenditore che bisbiglia nella tua mente ha capito che ci sono i presupposti per produrre meglio e di più. Serve solo un metodo che funzioni davvero.

Quando mi capita di confrontarmi con agenti immobiliari esterni a Grandi Agenzie lo faccio sempre con grande piacere e spesso mi capita di percepire frustrazione e smarrimento, nonostante molti di loro dimostrino di avere idee e talento. Dove si perdono?

Io non credo che esista una formula vincente applicabile a qualsiasi business, ma fino ad ora i numeri hanno parlato chiaramente: il metodo sviluppato negli anni da Grandi Agenzie per il settore immobiliare produce risultati concreti.

C’è solo un problema. Per abbattere i costi e andare a nanna senza valeriana, credo che tu debba re-settare il sistema nel quale fino ad oggi hai cincischiato, convinto di aver fatto tutto come da manuale. È proprio questo il punto, fanno tutti la stessa cosa senza domandarsi se è ciò che chiede il mercato. E non fatturano.

TRA TE E IL FATTURATO C’È DI MEZZO IL METODO

Perché fatico tanto ad acquisire e vendere le case? È questa la domanda che mi viene rivolta più spesso. Il mercato si è popolato di agenti immobiliari improvvisati e senza formazione che passano le giornate a setacciare le città per collezionare incarichi di vendita. La loro ossessione è una sola: portare a casa la provvigione.

Oggi per un cliente affidarsi a una figura poco interessata alle proprie esigenze, genera un senso di smarrimento e di sfiducia, ecco perché essere un bravo agente immobiliare non significa saper incantare il proprio interlocutore con parole ad effetto.

Un cliente che ti tiene a distanza, una squadra di collaboratori frustrati, spesso sono il risultato inevitabile di un business zoppo, che ragiona esclusivamente in termini di costi da tagliare e contratti da firmare. Lo sai anche tu che non funziona.

L’agente immobiliare moderno si è trasformato in una figura ossessiva-compulsiva, impegnata a caricare in vetrina e sul proprio database immobili su immobili, senza alcun criterio. Nel tentativo di trovare una via di fuga da questo approccio schizofrenico Grandi Agenzie ha partorito una delle colonne portanti del suo sistema di businnes: l’incarico d’acquisto. Tu hai letto bene e io non ho sbagliato a scrivere: acquisto e non vendita.

L’ANTIDOTO PER LO ZOMBIE IMMOBILIARE

Non ho interesse ad assoldare orde di venditori-zombie disposti a tutto pur di ottenere un incarico. Questo approccio, nonostante sia ancora molto diffuso, oggi non produce risultati e induce sempre più potenziali venditori (o acquirenti) a muoversi sul mercato autonomamente.

Comunicare significa saper ascoltare ed è per questo che il percorso di formazione di ogni affiliato Grandi Agenzie passa attraverso l’acquisizione di un metodo di lavoro collaudato. Servono consulenti immobiliari, non semplici venditori.

Ma in cosa consiste questo percorso formativo? Una volta superata la selezione, analizzerai assieme a me le dinamiche che caratterizzano il mercato immobiliare. In oltre 200 ore di coaching riuscirai a fare tue le tecniche di comunicazione che abbiamo sviluppato in questi anni e metterò a tua disposizione tutta la mia esperienza, permettendoti di conoscere da vicino gli ingranaggi del nostro sistema organizzativo.

La nostra famiglia si è allargata di recente con Francesca Beltrami. Francesca, come nuova affiliata, ha potuto toccare con mano sia la fase di formazione che quella di affiancamento. Sono certo che la sua testimonianza potrà esserti utile per avere un quadro più chiaro.

  • Francesca, cosa ti ha colpito del progetto Grandi Agenzie?

“Sono stata affascinata dall’idea di poter far parte di un sistema organizzato, in cui i bisogni dei clienti vengono analizzati in ogni dettaglio, assumendo di fatto un aspetto centrale nella strategia di Grandi Agenzie.”

  • Quali aspetti ti hanno trasmesso maggiore fiducia?

“Il corso prevede un training teorico al quale si aggiunge un percorso pratico, durante il quale è possibile toccare con mano il metodo di lavoro di Grandi Agenzie.

  • Da cosa hai capito che GA non rappresenta la solita proposta legata al mercato immobiliare?

“Non ho mai amato i franchising. Ho capito che Grandi Agenzie usciva dai soliti schemi già durante il percorso di formazione. Ma solo dopo ho potuto apprezzare quanto sia importante far parte di un gruppo compatto in cui tutti nuotano nella stessa direzione col supporto costante dei vertici aziendali ti aiuta a crescere giorno dopo giorno.”

 

  • Quali sono a tuo avviso le più grandi mancanze presenti nell’immobiliare che invece Grandi Agenzie è riuscita a soddisfare?

“In Grandi Agenzie sfrutti tutto il potenziale di un metodo di lavoro studiato ed elaborato da veri professionisti del settore oltre che collaudato in anni di test sul mercato immobiliare. Credo che il suo punto di forza risieda nella centralità che viene attribuita al cliente.
Inoltre, a differenza delle altre realtà immobiliari, Grandi Agenzie investe con decisione sul lavoro di squadra in modo da generare delle sinergie produttive oltre che un clima collaborativo.”

  • A distanza di pochi mesi cosa ti ha colpito nel rapporto con Grandi Agenzie?

“Sicuramente la presenza costante di Stefano Mulas. Mi guida passo dopo passo nel rafforzamento del mio business, rendendomi ogni giorno più autonoma e intraprendente. E tutto questo si traduce in una crescita esponenziale del fatturato.” 

  • Quanto è pesato il rapporto diretto con Grandi Agenzie per la buona riuscita del tuo business?

“I risultati arrivano perché Grandi Agenzie garantisce un monitoraggio settimanale dei report al quale si aggiunge un’analisi mensile del lavoro svolto. So di non essere sola.”

Le parole di Francesca Beltrami dimostrano che avere una maggiore consapevolezza di se stessi come persone, ma anche dei propri mezzi tecnici, consente raggiungere i risultati prefissati, riducendo i costi e aumentando i margini di guadagno.

Durante l’ultimo corso di formazione (riservato ai dieci agenti che hanno superato le selezioni) ho avuto la fortuna di confrontarmi e lavorare con dei giovani ambiziosi e preparati. Mi hanno colpito a tal punto da convincermi ad andare contro le regole e aprire immediatamente un altro bando di iscrizione al quale potrai accedere compilando questo form.

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