Formazione immobiliare: chiedigli sempre “tu lo hai fatto?”

Coaching

Nella vita ho imparato una cosa preziosa, quando mi spiegano qualcosa lascio finire il mio interlocutore, lo ascolto con attenzione, prendo nota e alla fine gli chiedo “tu hai già messo in pratica quello che mi hai appena spiegato?”. Credimi se ti dico che questa semplice domanda per me ha fatto una grande differenza e ora ti spiego perché.

La formazione nel settore immobiliare non è una novità. Certo, negli ultimi anni ha acquistato più visibilità, è diventata più informale e in molti hanno iniziato ad interessarsene davvero.

La formazione però c’è sempre stata, la ricordo agli esordi della mia carriera perché anche 25 anni fa si faceva formazione.

In alcuni casi poca, in altri era fatta male, ma senza girarci attorno il successo di molti franchising immobiliari è basato su sistemi di formazione interna che hanno funzionato bene per decenni.

Oggi hanno qualche problema, ma la mia riflessione non è su questo aspetto, voglio invece spostare l’attenzione su un particolare che viene spesso sottovalutato.

Formare agenti e imprenditori del settore immobiliare significa avere le competenze, l’esperienza e la capacità di trasferire loro nel minor tempo possibile le nozioni necessarie per svolgere questo lavoro.

Apprendere per poi mettere in pratica

A volte si tratta di aggiornamento (completare qualcosa che già sapevamo), altre volte invece si tratta di alfabetizzazione (partendo da zero su concetti che prima non facevano parte del nostro lavoro) e in entrambi i casi si tratta di apprendere per poi mettere in pratica.

Per farlo, la capacità di trasferire informazioni, sicurezza e consigli fa la differenza, se così non fosse ci terremmo aggiornati con dei libri e otterremo tutti gli stessi risultati.

Negli anni ho capito che un elemento giocava un ruolo insostituibile, si trattava dell’esperienza diretta.

In buona sostanza spiegare qualcosa che si conosceva per esperienza diretta garantiva risultati migliori sotto ogni punto di vista. L’ho sperimentato da corsista e poi anche quando mi sono ritrovato dall’altra parte. L’esperienza affascina, genera attenzione e riesce in poche parole a proiettare immagini che gli agenti conoscono molto bene perché chi spiega parla la loro stessa lingua.

Partendo da questa constatazione ho voluto impostare tutto il percorso formativo di Grandi Agenzie basandomi sull’esperienza diretta. Questo per fornire in ogni occasione una risposta chiara a quella che dovrebbe essere una domanda legittima di ogni agente immobiliare in un contesto formativo: tu lo hai già fatto?

Infatti oggi sia la formazione iniziale per i nostri affiliati che le coaching che li accompagnano successivamente non hanno l’aspetto di un’aula fredda dove decine di agenti ascoltano un formatore che non ha mai gestito una compravendita in vita sua. Il nostro percorso formativo assomiglia più a un trasferimento di competenze da chi ha acquisito esperienza sul campo a chi sta iniziando, proprio come quando un collega esperto aiuta l’ultimo arrivato. Questo è il mio lavoro ed è quello che mi porta a percorrere centinaia di km per recarmi di persona nelle varie agenzie della nostra rete. Lo faccio tutte le settimane ed è la parte che mi piace di più del mio lavoro.

Funziona? Sì, lo dicono i numeri e lo dicono i nostri affiliati. Scoprire qualcosa di più sul metodo Grandi Agenzie è semplice, scarica subito i primi 5 video formativi che ho preparato. Li trovi a questa pagina http://formazione.grandiagenzie.it/

Ciao Stefano,

Quando il mercato si riprende e tu perdi le opportunità migliori

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Quando le cose vanno bene ci sentiamo alla grande e tendiamo ad abbassare la guardia.              Ci sentiamo sicuri, non vediamo pericoli all’orizzonte e diventiamo più vulnerabili.

Lo facciamo con la nostra salute, nei rapporti personali e anche sul lavoro. Sta succedendo anche per chi compra e vende case e voglio spiegarti il perché.

In questi anni ho visto molti alti e bassi nel mercato immobiliare.

Momenti d’oro, momenti difficili, riprese e crisi che sembravano dover mettere la parola fine al nostro lavoro. Siamo ancora qui. Anzi, se devo dirla tutta Grandi Agenzie è cresciuta in maniera costante nel tempo.

Una crescita che riguarda i numeri, le risorse umane coinvolte, ma soprattutto esperienza e competenze.

Il mio parere è che questi ultimi due punti siano l’elemento più prezioso e in momenti come questo – momenti di ripresa per il mercato – esperienza e competenze facciano la differenza. Quello che vedo la fuori però, sembra seguire altre regole.

Il mercato lancia segnali positivi – si vende e si compra casa più facilmente – e il nostro lavoro “in parte” si semplifica. Ed è a questo punto della storia che in molti seguono un unico comandamento: “non importa cosa e come, ma portiamo a casa qualche compravendita”.

E sai cosa succede? Nel breve periodo ce la fanno

La legge dei grandi numeri funziona, ma non credo che sia un approccio vincente (nasconde brutte sorprese).

Capiamoci, non sto dicendo che non porterai a casa dei risultati, ma se fai questo lavoro con l’idea di crescere e di costruire una base solida su cui muoverti, stai viaggiando sul binario sbagliato.

Controllare le variabili con un sistema o restare appesi a un filo?

Il sistema di lavoro di Grandi Agenzie è impostato in ogni sua componente per dominare le variabili del mercato.

Questo perché sappiamo benissimo che i momenti favorevoli esistono, ma durano poco e non si sa quando torneranno.

Misurare l’efficacia di un metodo, migliorarlo, testarlo nuovamente è invece la strada per comprendere in che modo dominare un mercato anche in momenti sfavorevoli.

Esperienza e competenze qui ci vengono in aiuto solo se sfruttate all’interno di un sistema preciso perché solo trasformando la nostra esperienza professionale in un sistema replicabile possiamo fare la differenza.

3 cose che ho imparato creando il metodo Grandi Agenzie (e che puoi fare tue)

  1. Misura sempre

Misurare è l’unico modo per imparare dal proprio lavoro. Il metodo che utilizziamo in Grandi Agenzie – e che viene applicato da tutti i nostri affiliati – non è semplicemente una procedura con una serie di regole, ma è il frutto del lavoro di decine di agenti immobiliari. Negli anni hanno applicato, misurato e condiviso la loro esperienza. Lo puoi fare anche tu misurando i risultati di ogni singola azione, prendendone nota e tirando le tue conclusioni. Avrai dei dati che seppur limitati alla tua esperienza, ti aiuteranno a migliorare.

  1. Impara dalle esperienze negative

Il “no” di un cliente, una trattativa che salta all’ultimo o una complicazione burocratica che si mette di traverso rallentando una compravendita, sono esperienze che fanno parte del nostro lavoro.

Se non sai affrontarle non durerai molto, ma oltre a superarle mentalmente possiamo ottenere una cosa molto preziosa. Possiamo imparare dai nostri stessi sbagli.

Ecco perché ragionare sulle esperienze negative è una risorsa preziosa.

Non vanno dimenticate, ma studiate!

Fallo con i colleghi, ricostruisci ogni fase della trattativa e trova il punto debole.

Accontentarsi di un “è andata male, guardiamo avanti” non aiuta, ed è proprio la mentalità che può solo sperare in tempi migliori.

  1. Mantieni le priorità anche quando tutto va bene

E qui veniamo a quello che sta succedendo in questo periodo…

Opportunità ghiotte non significa smettere di misurare, smettere di apprendere e rompere ogni regola che ci ha guidati fino ad ora.

Un mercato che risponde bene è un’opportunità ricca per apprendere e migliorare il proprio metodo.

In Grandi Agenzie sta succedendo proprio così, lo so perché seguo da vicino il lavoro dei nostri collaboratori nella nostra sede centrale di Parma come nelle agenzie affiliate presenti sul territorio.

 

Il mercato si sta riprendendo e questo è il momento di costruire qualcosa di solido in modo intelligente. In che modo il metodo Grandi Agenzie potrebbe aiutarti a trasformarti da agente immobiliare ad imprenditore? Qui ci sono 5 video gratuiti che ti spiegano come lavoriamo e cosa potremmo fare assieme.